Durante la ristrutturazione delle case di famiglia, decine di raccoglitori contenenti foto, documenti e ricordi furono grossolanamente impacchettati e spostanti.

Una domenica pomeriggio, dopo pranzo, Graziano e Maria, sua moglie, seduti sul pavimento del salotto e circondati da quegli scatoloni, stavano riordinando con pazienza foto e documenti, uno alla volta.
Fu allora che Graziano si imbattè in una fotografia: nell'immagine, sorridente e con una ciotola in mano, c'era sua nonna.
Ricordò subito quel momento: aveva circa tredici anni e viveva ancora a Piazza al Serchio, un piccolo paese tra le montagne lucchesi.

Come tutte le domeniche mattina di estate, suo nonno raccoglieva le verdure dell'orto e, quelle che non venivano usate in cucina, la nonna le conservava. Le tagliava grossolanamente, le immergeva in una soluzione di aceto, acqua, zucchero e spezie, scaldava il vaso a bagno maria e lo riponeva in dispensa.

Graziano andava matto per quella giardiniera, ma sapeva che era destinata all'inverno, quando le verdure fresche non c'erano più.
La nonna, però, ne metteva sempre un po' da parte: lo nascondeva in frigorifero in un piccolo piatto e glielo portava di nascosto.
In quella foto, scattata dal padre, si vedeva la nonna sorridere con il piatto di giardiniera appena preparata in mano, mentre guardava il piccolo Graziano che, con l'acquolina in bocca, pregustava quella prelibatezza.
Quei sapori e quei momenti di dolcezza li sognava ancora di notte.
Fu lì, seduto sul tappeto del salotto, che decise di ricreare quella ricetta.

Nei giorni successivi provò e riprovò, assaggiò decine di varianti, sempre a occhi chiusi, certo che quella giusta gli avrebbe riportato alla mente la sua infanzia.
Finche un giorno la trovò, quel boccone fu la porta che aprì la sua mente al mondo dei ricordi. Quella ricetta rimase segreta per anni. Veniva preparata nei momenti felici o di sconforto per ricordarsi delle sue origini e della sua nonna.

Proprio come in una fiaba ogni boccone lo riportava indietro nel tempo, in un momento che C'era una volta.